AMINOACIDI RAMIFICATI: AMINOACIDI PER LA VITA
Gli Aminoacidi a Catena Ramificata (L-Leucina, L-Isoleucina, L-Valina) vengono definiti Aminoacidi Essenziali, cioè quegli Aminoacidi che dobbiamo necessariamente introdurre con la dieta poiché non prodotti dal nostro organismo. Gli altri Aminoacidi Essenziali sono L-Lisina, L-Metionina, L-Fenilalanina, L-Triptofano, L-Treonina.
Questi Aminoacidi vengono chiamati a catena ramificata (BCAA) perché, nella loro struttura, hanno una catena di carbonio…
che devia o si ramifica dalla principale colonna portante lineare di carbonio. Gli Aminoacidi Ramificati, soprattutto la L-Leucina, aiutano ad aumentare la capacità di lavoro del nostro organismo stimolando la produzione di Insulina, l’Ormone che apre le cellule muscolari per l’entrata del Glucosio. Tali Aminoacidi vengono bruciati (ossidati) come energia durante allenamenti ad elevata intensità e al termine di prestazioni fisiche di lunga durata, e rappresentano oltre il 40% del fabbisogno giornaliero di Aminoacidi Essenziali da parte del nostro organismo.
Esistono centinaia di studi scientifici svolti sui BCAA, e la maggior parte di essi riguardano il loro effetto anticatabolico ed anabolico. Nel cuore e nei muscoli studiati in vitro, ad esempio, l’aumento della concentrazione di tali aminoacidi ha come effetto l’aumento della stimolazione della sintesi proteica e l’inibizione della degradazione delle proteine. (May ME, Buse MG. Effects on Branched-chain aminoacids on protein turnover. Diabetes metab Rev.1989)
In un altro studio, Alvestrand et Alii (Influence of Leucine infusion on intracellular amino acids in humans. Eur j clin Invest 1990), hanno evidenziato che l’assunzione di Leucina diminuisce la degradazione (distruzione) proteica nei muscoli di soggetti normali a riposo. Ora, bisogna considerare che la degradazione delle proteine muscolari è un importante e fisiologico meccanismo che fa parte del metabolismo animale, che coinvolge tutti i mammiferi. E’ quindi evidente l’importanza di una adeguata assunzione di BCAA nella dieta.
Andrea Spolaor
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