SOD: nella vita attiva, nello sport, in gravidanza
Non si può parlare di Radicali Liberi e di Antiossidanti senza parlare di SOD, Superossido Dismutase, importantissima sostanza che sviluppa nelle nostre cellule una significativa azione Antiossidante.
L’importanza della SOD si può intuire dalle gravi patologie che compaiono nei topi modificati geneticamente e quindi mancanti di questo enzima. Quelli privati di SOD2 muoiono pochi giorni dopo la nascita a causa del forte stress ossidativo. Quelli a cui manca la SOD1 sviluppano numerose patologie, tra cui…
carcinoma epatocellulare (negli umani le morti attribuite a tale forma tumorale sono un milione all’anno,con un tasso di mortalità del 94%…), accelerazione della perdita di massa magra legata all’età, cataratta precoce, ridotta aspettativa di vita.
Innumerevoli studi, anche recenti, indagano i livelli di SOD endogeno nella vita attiva e nello Sport. Uno dei primi, interessanti studi, datato 2002 (Effetti del regolare esercizio fisico sui livelli di perossidazione lipidica e attività enzimatiche antiossidanti nelle donne in gravidanza prima e dopo il parto: Kobe H, Nakai A, Koshino T, Araki T. Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia, Nippon Medical School, Tama-shi, Tokyo, Japan) studiava gli effetti dell’esercizio aerobico nelle donne in gravidanza monitorando i livelli di perossidazione lipidica e le attività enzimatiche antiossidanti prima e dopo il parto.
Campioni di sangue delle 24 ore sono stati raccolti da 18 nullipare (cioè alla prima gravidanza) sane che si sono allenate regolarmente durante tutto il periodo della gravidanza, contrapposte ad un gruppo di controllo composto da 22 nullipare altrettanto sane, ma non allenate. La concentrazione plasmatica di malondialdeide (MDA, marker dello stress ossidativo) è stata misurata come indicatore di perossidazione lipidica. Enzimi eritrocitari, SOD, glutatione perossidasi (GPx) e catalasi (CAT), sono stati misurati come marcatori antiossidanti intracellulari.
Nel gruppo di controllo, la malondialdeide appariva leggermente aumentata, dal pre-parto fino a 1 ora dopo il parto, per poi aumentare in modo significativo a 24 ore dopo il parto, con diminuzione di SOD e CAT. Invece la MDA del gruppo sottoposto ad esercizio è rimasta inalterata a 1 ora e 24 ore dopo il parto. A 1 ora dopo il parto, i livelli di SOD e CAT del gruppo di esercizio sono aumentati sensibilmente, per poi scendere a livelli pre-parto. Questi risultati indicavano che la perossidazione lipidica incontrollata si verifica durante il travaglio e suggerivano che una regolare attività fisica in gravidanza può ridurre sia la perossidazione lipidica sia l’ossidazione cellulare, migliorando le capacità di difesa dagli insulti dei radicali liberi.
Andrea Spolaor
